lunedì 24 settembre 2007

Mafia e Anti-Mafia, tra Ieri e Oggi


A Santa Margherita di Belice (AG), nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 settembre ci sarà una 2 giorni dedicata all'Antimafia, organizzata dopo tanti problemi e tanto ostacoli da superare da un Comicato Civico Volontario e dal Movimento Giovanile Trasversale.

Ecco il programma della Manifestazione:


Programma Manifestazione“Mafia e Anti-Mafia tra Ieri e Oggi”

Sabato 29 Settembre

Ore 20.30 - Teatro S. Alessandro - Proiezione documentario “Lezione sulla mafia” di Paolo Borsellino tenutasi a Bassano del Grappa nel 1989 presso l’Istituto Professionale “Remondini”, sui rapporti tra mafia e politica.

Ore 21.00 - Teatro S. Alessandro - Incontro con Rita Borsellino

Ore 23.00 - Via Libertà - Concerto dei gruppi:- Vinilika- Kola- Secondanima

Domenica 30 Settembre

Ore 09.00 - Piazza Francesca Morvillo – Minimaratona in bici per le vie del centro cittadino.

Ore 11.00 - Arrivo in Piazza Emanuela Loi – Piantumazione di un cespuglio di Rosa Canina

Ore 18.00 - Teatro S. Alessandro - Forum dal Tema: “Le metamorfosi del fenomeno mafioso nel tempo”.
Interverranno:
Umberto Santino - Presidente Centro Studi “Peppino Impastato"
Riccardo Orioles - giornalista e storico dell’antimafia
Nadia Furnari – Presidente Associazione “Rita Atria”
Antonio Lo Monaco – Presidente del Centro Studi “Pio La Torre”
Michela Buscemi – Sorella di Totò e Rodolfo vittime di mafia
Margherita Asta –Figlia di Barbara Rizzo e sorella di Giuseppe e Salvatore, vittime di mafia
Antonella Borsellino – Figlia di Giuseppe Borsellino e sorella di Paolo, entrambi vittima di mafia

Sottoscrizione Documento di Impegno per le Amministrazione Locali contro la mafia
Premiazione ragazzi delle scuole per il Miglior Disegno e il Miglior Componimento
Ore 21.00 - Cotton Club in concerto

giovedì 20 settembre 2007

Il bacio della Taranta



Ho chiuso gli occhi.
Corro nella stanza veloce e leggero. Un piede più veloce dell'altro e sono subito attaccato ad un'altra parete. Ora guardo dalla finestra delle luci brillare tra mille ombre. Ballo senza sosta nella stanza trasparente in un volo sulle note della musica che urla dallo stereo. Mi muovo senza coscienza e senza volontà, in modo irrefrenabile e scomposto come mosso da un burattinaio o da un padrone più grande di me. Salto in aria e poi mi butto a terra. Mi arrampico sugli armadi e come Tarzan mi getto sul letto. Il lampadario è la mia liana. La scrivania il mio ponte tibetano. Come una falena volo attorno alla luce. Come un ragno cammino sui muri e adesso cammino sul soffitto. Nessuno riesce a prendermi e nessuno riesce a toccarmi. Io sono il più veloce. Sono sempre il più veloce. Mi fermo quando gli altri si muovono e mi muovo quando gli altri si fermano. Vedo dipinte sui muri immagini colorate e variopinte come le piume di un indiano. Sono io stesso a dipingerle. Faccio il disegno e ora lo coloro. Non mi fermo mai. Non mi chiamare. Non ti sento. Il suo veleno mi fa correre, volare e dipingere.
Ora riapro gli occhi.
Era solo un sogno forse ma davvero stanotte una taranta mi ha baciato. Non posso sbagliarmi.

lunedì 10 settembre 2007

Le cose belle


Una bella domanda non pretende alcuna risposta perchè questa potrebbe non essere all'altezza della domanda ed è per questo che non pretesi alcuna risposta quando te lo domandai. Mi bastò pronunciare quelle poche frasi per liberare il cuore da un peso enorme anche se a tanti invisibile e mi bastò vedere la luce dei tuoi occhi per comprendere che forse, di sicuro, la risposta non sarebbe stata all'altezza della domanda. E questo fu poi confermato dal tempo che è passato, dalla pioggia che è scesa e dai raggi del sole che ci hanno riscaldato.
Ci sono decisioni che vanno prese senza alcuna argomentazione o giustificazioni perchè non si può mai capire ciò che nella mente esiste ma che non trova alcuna definizione nella realtà. Forse perchè indefinibile, forse perchè incomprensibile, forse perchè invisibile o insensibile.
Esistono sogni così belli che non meritano di essere realizzati perchè se realizzati forse perderebbero la loro aurea di bellezza e purezza. Esistono stelle così brillanti che non meritano di essere guardate perchè se guardate potrebbero sminuire per sempre le altri luci del cielo e della terra. Esistono rose così belle che non meritano di essere raccolte, non meritano di morire dentro un vaso con dell'acqua o appese ad un muro a testa all'ingiù. Sono rose così belle che meritano di profumare infinitamente nel loro giardino e di morire sul proprio gambo in mezzo agli altri fiori, in mezzo alle altre rose.
Esistono bei sentimenti e belle parole che non meritano di essere espressi o pronunciati perchè nulla di più bello c'è di una parola mai detta o di un sentimento mai confessato perchè restiamo solo noi gli unici custodi di un ricco tesoro prezioso e raro come un cuore innamorato.

venerdì 7 settembre 2007

La pioggia estiva



E oggi è arrivata la prima pioggia estiva.
Ho sentito cadere leggera la prima goccia e ho sentito tutte le altre gocce seguirla, in un continuo e ritmato rintocco sulla casa e sull'edera sotto la mia finestra, mentre nella mia stanza l'acchiappasogni risuonava mosso dall'aria che entrava dalle persiane della finestra.
Lentamente, a poco a poco, prima migliaia e poi milioni di gocce che cadevano dal cielo, fredde come ghiaccio che si scioglie e pungenti come piccoli aghi, sulla mia pelle liscia e appena sveglia. Mi ritrovavo solo e indifeso sotto la pioggia estiva, come dentro ad un sogno, come fuori da un sogno.
Avevo la serenità e la freschezza che solo un sogno ti può donare, mentre Morfeo ti culla nel letto e accarezza i tuoi respiri. I capelli e il viso bagnato invece dimostravano che quello che stavo vivendo non era un sogno, ma un piccolo spaccato della vita che mi è stata concessa. La stessa vita che ogni giorno maledico, che ogni giorno canto e ogni giorno consumo, come una candela, sempre accesa. La cera si scioglie e cade ma la fiamma rimane viva, a volte fragile e a volte possente, ma sempre viva.
L'aria fuori era come nuova, gli uccelli usciti dal bagno volavano cinquettanti e giocosi, le nuvole si diradavano e il sole stava tornando a brillare.
Ero sotto la pioggia estiva e sono stato bene. Non pensavo più agli amori non dichiarati ma lo stesso nutriti. Non pensavo più agli amori dichiarati e mai rinnegati. Non pensavo più ai tanti sogni espressi ad occhi chiusi davanti ad una stella cadente o alle speranze chiuse in un bottiglia di vetro poi gettata a mare. Non pensavo più a te e non pensavo neanche a me.
Sentivo solo la pioggia cadere su di me e stavo bene.