Esistono dei film che mi emozionano sempre, nonostante io li abbia visti decine e decine di volte. Tra questi c'è "Nuovo Cinema Paradiso" di Giuseppe Tornatore.
Proprio da questo film, traggo una delle storie più romantiche io abbia mai sentito: la storia del soldato e della principessa.
"...Una volta un re fece una festa e c'erano le principesse più belle del regno. Ma un soldato che faceva la guardia vide passare la figlia del re. Era la più bella di tutte e se ne innamorò subito. Ma che poteva fare un povero soldato a paragone colla figlia del re! Basta!
Ma, finalmente un giorno riuscì a incontrarla e le disse che non poteva più vivere senza di lei. E la principessa fu così impressionata del suo forte sentimento che disse al soldato:
“Se saprai aspettare cento giorni e cento notti sotto il mio balcone, alla fine, io sarò tua.”
Ma, subito il soldato se ne andò là e aspettò un giorno, due giorni e dieci e poi venti. Ogni sera la principessa controllava dalla finestra ma quello non si muoveva mai. Con la pioggia, con il vento, colla neve era sempre là. Gli uccelli ci cacavano in testa e le api se lo mangiavano vivo ma lui non si muoveva.
Dopo novanta notti era diventato tutto secco, bianco e gli scendevano le lacrime dagli occhi e non poteva trattenerle poiché non aveva più la forza nemmeno per dormire... mentre la principessa sempre lo guardava.
E arrivati alla novantanovesima notte il soldato si alzò, si prese la sedia e se ne andò via”.
Proprio da questo film, traggo una delle storie più romantiche io abbia mai sentito: la storia del soldato e della principessa.
"...Una volta un re fece una festa e c'erano le principesse più belle del regno. Ma un soldato che faceva la guardia vide passare la figlia del re. Era la più bella di tutte e se ne innamorò subito. Ma che poteva fare un povero soldato a paragone colla figlia del re! Basta!
Ma, finalmente un giorno riuscì a incontrarla e le disse che non poteva più vivere senza di lei. E la principessa fu così impressionata del suo forte sentimento che disse al soldato:
“Se saprai aspettare cento giorni e cento notti sotto il mio balcone, alla fine, io sarò tua.”
Ma, subito il soldato se ne andò là e aspettò un giorno, due giorni e dieci e poi venti. Ogni sera la principessa controllava dalla finestra ma quello non si muoveva mai. Con la pioggia, con il vento, colla neve era sempre là. Gli uccelli ci cacavano in testa e le api se lo mangiavano vivo ma lui non si muoveva.
Dopo novanta notti era diventato tutto secco, bianco e gli scendevano le lacrime dagli occhi e non poteva trattenerle poiché non aveva più la forza nemmeno per dormire... mentre la principessa sempre lo guardava.
E arrivati alla novantanovesima notte il soldato si alzò, si prese la sedia e se ne andò via”.
Anch'io ti attenderei anche 100 giorni e 100 notti...
1 commento:
Nuoov Cinema Paradiso è uno dei fil più belli che ho visto e ne ho visti moltissimi.
Ciao
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