domenica 7 dicembre 2008

Due parole


Due parole brevi, semplici, con poche sillabe che racchiudono in loro il sogno di un futuro felice, l'aspettativa di una felicità presente e tutto il senso che solo la tua presenza nella mia vita riesce appunto a dare alla mia esistenza.
Sono due parole che per poco interrompono il silenzio ma che sono al tempo stesso in grado di travolgere tutto quello che incontrano davanti, come due ruscelli in piena che d'improvviso, di quell'improvviso un pò previsto o almeno sperato, s'incontrano, si riversano l'un nell'altro e insieme scendono a valle, rompendo argini e dighe, straripando e inondano con le loro acque lo spazio che circonda loro.
Sono due parole che tanti dicono, forse tutti, però questo non fa sì che sia per tutti uguale pronunciarle. Ogni pronuncia cambia il senso e cambia il peso; cambia l'emozione e cambiano le lacrime che l'accompagnano; lacrime a volte reali e fresche, che zampillano dagli occhi e lentamente scivolano dalle guance, sino a raccogliersi nel palmo di una mano, oppure lacrime più nascoste e intangibili, che fuoriescono dal cuore e che rinfrescano l'anima e il sentimento.
Due parole che sono sempre esistite e che esisteranno sempre. Sono comparse con la comparsa dell'uomo e risiedono nei sogni di ogni persona. Ognuno di noi sogna di dirle almeno una volta nella vita. C'è chi per questo, per abbattere l'attesa, si lascia andare e le pronuncia presto, il prima possibile, senza forse capire davvero tutta la meravigliosa bellezza che esse contengono. C'è chi invece attende, assaporando ogni istante d'attesa, finchè non trova la ragione degna.
Io ho atteso una vita per dirle. So che in fin dei conti sono giovane però è come se vivessi una seconda vita. Una prima vita senza di te e una seconda vita ora che ho te.
E la seconda è di gran lunga più bella della prima.

2 commenti:

Silvia ha detto...

Anch'io sono ancora giovane... eppure la pronuncia di quelle parole mi ha quasi uccisa... E ne porto ancora i segni...

e non so davvero se avrò la forza di pronunciarle ancora... e a chi...

Ho atteso così tanto... che alla fine il tempo è terminato, lasciandomi niente...

:*-(

***

Mi piace molto quello che scrivi! Mi piace molto il tuo blog e i disegni che ci sono...

;-)

Anonimo ha detto...

Se ti va potrai vedere una mia opera di presenza, dato che la esporrò, a partire da sabato, a Sambuca (guarda blog).
Domenico