lunedì 1 gennaio 2007

Lettera per il nuovo anno


Pubblico una lettera che ho trovato nel fantastico mondo di internet, nelle mie navigazioni a vista.


Caro amico/a, tra le tante lettere che ricevi, oggi pongo fra le tue mani, anche la mia, perchè leggendola possiamo insieme riscoprire quel coraggio e quella gioia di vivere che sta nel silenzio del nostro cuore. Conosco la quotidianità farcita spesso da "parole di plastica";so cosa vuol dire guardare in faccia questa vita che spesso ti sorride in modo beffardo non rispettando neanche il tuo urlo di pace e di cose vere. So che tu hai un cuore meraviglioso e in esso tanta voglia di sorridere, gioire, amare, sperare, lottare. Se anche tu hai provato per un attimo quel brivido di paura dinnanzi a tanta gratuita violenza, oggi-adesso-deciditi per la vita. E' un gesto di coraggio che, forse, devi fare per i tanti che non hanno trovato posto in questo mondo e hanno chiuso troppo in fretta il libro della loro storia. Amico di quest'ora:non rimandare a domani, non cadere nella trappola del qualunquismo, non vantarti solo dei tuoi successi. No, non puoi e non devi recitare la parte di un "attore felice". Pensa a tutte quelle cadute che forse ti hanno visto solo ingoiando quel boccone di amarezza che hai fatto fatica a mandare giù in un breve tempo possibile. Scappare, delegare altri, far finta di non vedere, equivale ad una logica di "morte annunciata". FERMATI. Ritorna ad afferrare i tuoi sogni. Ricompagina la tua vita con quel sorriso e quell'entusiasmo di innocenza che porti dentro. Non stringere mani fredde ma metti un pezzo di cuore in tutto ciò che dici e fai. Le notti sono troppo buie e il sole può ritornare a brillare se lo vuoi. Non ascoltare lo sconforto di molti che ti invitano diplomaticamente ad arrenderti sussurrandoti all'orecchio "Non conviene....tanto non cambierà nulla." Non farlo perchè tu hai tanto cielo sopra di te e tanta voglia di dare dentro di te. Chi si arrende fa solo il gioco di Caino, ama le strategie di Barabba e finisce sempre con il prezzo proposto da Giuda. Ma noi no. Se anche tu, come me, come tanti, pensi che vale la pena agire più che criticare, divenire operatori di speranza che chiaccherologi di delusione, rimboccati le maniche, allontana la paura di non farcela, abbraccia chi caduto non ce la fa a rialzarsi, rispecchiati negli occhi dell'infinito, togli il gelo dal tuo cuore con l'entusiasmo della semplicità, agganciati al paracadute dell'amore e vola nel cielo che c'è dentro di te. Rispecchiati negli occhi limpidi dei tuoi genitori che per te fanno sacrifici e pregano il "Dio dei miracoli". Dai colore alla tua vita, bellezza al tuo sorriso, entusiasmo al tuo sguardo, forza al tuo cuore, ottimismo ai tuoi giorni. Non scandalizzarti per un gesto d'amore, fallo solo quando troppo odio crea dei mostri cupi e indifferenti. Caro amico/a è la vita che ti cerca, cha ti interpella, che adesso ti chiede "cosa vuoi farne della tua storia"? Concludo con un augurio:che tutto nella tua vita sia meravigliosamente unico e vero;che i tuoi occhi ritrovino la solarità dell'alba e la semplicità del tramonto mentre l'amore abbracci tutto il tuo essere e ti porti a scoprire che tu sei parte essenziale di questo mondo che è tuo e ti appartiene più di quanto pensi. Credici... almeno provaci

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